Era il 25 Ottobre del 1998 quando Unione Italiana Food ed IPO (International Pasta Organization) hanno istituito il World Pasta Day. La data è stata scelta con ogni probabilità a seguito del primo congresso mondiale dei produttori di pasta (tenutosi il 25 ottobre del 1997), evento che ha scatenato l’esigenza di dedicare alla pasta una giornata celebrativa di respiro internazionale. L’obiettivo del World Pasta day è quello di accendere i riflettori dei media sul mondo della pasta, esaltandone i pregi e la capacità di associare al consumo di pasta uno stile di vita sano e dinamico. Si tratta infatti di uno degli alimenti più consumati al mondo (secondo solo al riso), che in Italia vanta oltre centoventi imprese del settore e un mercato che produce circa 5,6 miliardi di euro all’anno. In occasione del World Pasta Day alcuni pastai italiani hanno lanciato l’hastag #haveagoodpasta, un’iniziativa grazie alla quale donare un piatto di pasta alle persone meno fortunate. Per partecipare basta fotografare un piatto di pasta e condividerlo sui propri social con l’hastag #haveagoodpasta. Gli scatti verranno caricati su un sito con un apposito contatore online: al raggiungimento di 300mila piatti di pasta i pastai italiani faranno una donazione alla Caritas di Milano, Roma, Napoli e Palermo.
