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Pasta Sgambaro “mette in pausa” gli Alpini

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Sgambaro rinnova la sua vicinanza alle penne nere in occasione della 96^ Adunata Nazionale Alpini, in programma questo fine settimana a Biella, a partire da venerdì 9 a domenica 11 maggio.

Pasta Sgambaro, con la sua lunga storia di famiglia fatta da quattro generazioni, una filiera corta 100% italiana e un’attenzione maniacale per la materia prima, sceglie di sostenere anche quest’anno e per il prossimo biennio i valori che fanno degli Alpini un Corpo coeso, forte e solidale.

Lo storico pastificio veneto si unisce, così, al motto 2026 “Alpini portatori di speranza”, in continuità col “Sogno di pace degli alpini” scelto un anno fa a Vicenza, contribuendo, con l’eccellenza delle sue proposte, a quella gioia di vivere che nasce a tavola, gustando un buon piatto di pasta.

Proprio la pasta Sgambaro sarà uno dei piatti che le 400mila presenze attese, tra Alpini, familiari e pubblico, potranno assaggiare presso il Villaggio dell’Adunata, dove, in Piazza dei Martiri, è stata allestita la Grande Ristorazione.

Qui saranno cucinati penne al pomodoro e basilico, spaghettoni al ragù bianco, fusilli al ragù di carne con pasta Sgambaro Etichetta gialla prodotta con grani duri esclusivamente italiani, macinati internamente nel molino aziendale e lavorati con delicata trafilatura ruvida al bronzo e lunga essiccazione a basse temperature.

L’intenso programma di questi tre giorni, che inizia alle ore 9:00 di venerdì con l’alzabandiera e prosegue con sfilate, lancio dei paracadutisti, concerti itineranti con cori e fanfare alpine, trova, con la degustazione della pasta Sgambaro, un intervallo di convivialità, così come sottolinea il claim apposto sui suoi totem: “Niente può fermare gli alpini. Al massimo fanno una pausa”.

Pierantonio Sgambaro, Presidente dell’omonimo pastificio sottolinea: “Siamo vicino agli Alpini dall’anno 2017 e continueremo a sostenerli anche per il 2027 e il 2028. Il nostro legame con questo Corpo ha radici molto salde, a cominciare dal fatto che in famiglia abbiamo ricordi significativi come ex alpini, ma soprattutto perché crediamo sia importante tutelare sia la memoria storica di cui sono portatori sia quegli ideali di solidarietà, senso del lavoro, connessione e coscienza con il territorio e rispetto della natura in cui il nostro pastificio si ritrova pienamente.

Allo stesso modo, condividiamo con orgoglio il tema di questa 96^ Adunata perché gli Alpini sono testimoni di valori autentici e di una storia che continua a ispirare, anche oggi, con la forza della speranza”.

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