Home Mondo Pasta Girolomoni: nuovi formati da 5 kg per settore Horeca

Girolomoni: nuovi formati da 5 kg per settore Horeca

3 min lettura
Commenti disabilitati su Girolomoni: nuovi formati da 5 kg per settore Horeca
0
526

Nuovi formati di pasta sfusa da 5 kg per fusilli tricolore e gnocchetti sardi, la cooperativa agricola marchigiana Gino Girolomoni lancia sul mercato due prodotti dall’inconfondibile gusto, leggerezza e qualità bio.

Il grano duro biologico coltivato con cura prevalentemente nelle Marche e la lenta essicazione rendono unico il sapore della pasta Girolomoni. Con sfarinato di semola, spinaci e pomodoro, i fusilli tricolore sono un tripudio di colori e vivacità. A trafilatura lucida, rendono la pasta più liscia e lucente, perfetta per i condimenti meno elaborati.

Gli gnocchetti sardi, invece, con consistenza superiore e trafilatura ruvida, sono adatti a qualsiasi sugo. La pasta porosa ricorda quella fatta in casa ed è ottima per trattenere i condimenti, come quello al pomodoro.

Disponibili da novembre, i nuovi formati Girolomoni di pasta sfusa da 5 kg sono ideali per la ristorazione e le mense scolastiche, per le famiglie numerose e per la vendita a peso nei negozi che propongono lo sfuso. Fusilli tricolore e gnocchetti sardi completano l’apprezzata gamma Girolomoni di grano duro, grano duro integrale e farro nei formati grandi.

“Ampliando la gamma di pasta bio di grano duro da 5kg sfusa, abbiamo voluto rispondere in modo concreto e puntuale alle esigenze di ristoranti, mense, famiglie e negozi specializzati – dichiara Sergio Moretti, direttore commerciale della cooperativa agricola Gino Girolomoni-. Il nostro intento, da sempre, è di offrire un prodotto di alta qualità, che remunera equamente gli agricoltori, ma allo stesso tempo con un costo accessibile per soddisfare i gusti e le richieste dei nostri clienti”.

Dal campo alla tavola, la cooperativa agricola marchigiana gestisce tutto il processo di produzione della pasta biologica: dalla coltivazione del grano bio, alla molitura e pastificazione negli stabilimenti di proprietà, sulle colline marchigiane, a Isola del Piano (PU). Una macinazione delicata prima e una essiccazione lenta poi, per preservare i nutrienti ed esaltare i sapori e i profumi del frumento.

Carica altri articoli correlati
Carica altro da Pasta&Pastai
Carica di più in Mondo Pasta
Comments are closed.

Leggi Anche

Quale futuro per il Made in Italy?

Sul futuro del Made in Italy pesa l’incertezza determinata dalle misure daziarie stabilite…